La Sensibilità Chimica Multipla (MCS) è una sindrome immuno-neuro-tossica infiammatoria ad andamento cronico ed evolutivo, caratterizzata da intolleranza totale alle sostanze chimiche presenti nell’ambiente anche in dosi molto inferiori a quelle tollerate dalla popolazione generale. Le persone che sono chimicamente sensibili stanno male se esposte a sostanze chimiche presenti in molti prodotti comuni come pesticidi, profumi, fumo di tabacco, tappeti nuovi, deodoranti per l’ambiente, vernici e materiali da costruzione, oltre a molti prodotti di pulizia e lavanderia. La maggior parte di queste sostanze chimiche in quantità eccessive farebbe ammalare chiunque, ma nelle persone chimicamente sensibili le esposizioni a piccolissime quantità di queste sostanze possono causare già dei sintomi. Alcune persone chimicamente sensibili sono colpite solo lievemente mentre altre hanno una forma più grave della malattia chiamata MCS. Dopo l’esposizione, i sintomi possono manifestarsi immediatamente o essere ritardati fino a pochi giorni. Le reazioni possono durare da pochi secondi a settimane o mesi. Le persone con MCS spesso reagiscono a numerosi alimenti, farmaci, muffe, polline e prodotti chimici.
Benché l’Unione Europea abbia iniziato degli studi specifici per capire come assistere i malati di MCS, ispirandosi al modello svizzero benché in molti paesi europei (Spagna, Danimarca, Germania, Austria, etc.) ed occidentali (Australia, USA, Canada, Giappone etc.) la MCS venga riconosciuta ufficialmente come patologia ambientale e le persone affette ottengano assistenza e cure da parte delle strutture sanitarie ed assistenziali, in Italia la malattia è ancora misconosciuta a livello di Governo Nazionale e addirittura ancora confusa con una patologia di tipo psichiatrico, benché gli studi (soprattutto quelli successivi al 2010) e il riconoscimento da parte del WHO lo escludano.
Paradossalmente, alcuni Governi Regionali invece la riconoscono
- Lazio: Articolo 50 della legge regionale 28 dicembre 2007 n. 26, con assegnazione del codice di esenzione regionale RQ099R;
- Puglia: Giunta Regionale 19 luglio 2011, delibera n. 165;
- Emilia Romagna: Giunta Regionale delibera n. 25 del 17 gennaio 2005;
- Toscana: 20 dicembre 2004, delibera n. 1344;
- Abruzzo: legge regionale 8 febbraio 2005 n. 6;
- Marche: delibera della Giunta n. 643 dell’11 giugno 2007;
- Veneto: Deliberazione legislativa n. 2 del 5 marzo 2013.
Come anche il Ministero dell’Istruzione che dal 2012 permette agli alunni e alle alunne affetti/e da MCS di frequentare le lezioni a distanza e di fare esami a distanza.
CHI SI PUO’ AMMALARE DI MCS?
LA MCS è un serio problema di salute pubblica in continuo aumento che colpisce persone di tutte le età, razze e ceti sociali. Numerosi studi mondiali hanno rilevato che il 16% degli intervistati ha riferito di essere particolarmente sensibile a prodotti chimici di uso quotidiano, come i prodotti per la pulizia della casa, vernici, profumi e insetticidi, e solo ad una piccola parte di essi (2%) è stata diagnosticata la MCS.
I prodotti di natura chimica si trovano ovunque: negli abiti che indossiamo, nel cibo che mangiamo e nell’aria che respiriamo. E’ impossibile sottrarsi a tale esposizione. Molte persone sono diventate sensibili alle sostanze intorno a loro. Secondo le stime, non meno del 15% della popolazione ha sviluppato una sensibilità ai comuni prodotti commerciali e domestici.
Articolo tratto da https://www.oltrelamcs.org